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Dalle assolate terre della Maga Circe, devote da tempo immemore ad un Dio pagano, Ercole, approda sui verdi pixell la Slalom-Latina.
E' dal connubio di questi due miti epici, che l'undici Pontino non poteva che avere un modulo ardito e unico: 3 4 3 !!!

Il Tempio di Ercole Cori(LT)

Figlia di un passato mitologico, la guida della squadra veniva affidata ad un alieno, per proiettarla verso il futuro nell'Olimpo dello Swos!
Ma il mister Alen "Alien" Boksic non dimentica le perplessità dei colleghi,
ai primi esordi della Slalom: "Figo questo 343 ma improponibile!
chi difende??!!".
Lui rispondeva: "Gli altri!".
Proprio come il suo antico Maestro Zeman quando i giornalisti gli ponevamo la
medesima domanda sulla sua Lazio...
Da li in avanti i ragazzi di Latina conosceranno solo promozioni, 3 consecutive, tutte di un fiato tutte assaltando.
Oggi però il gioco si fa durissimo, giovani team dal talento cristallino,
che hanno condiviso con la Slalom l'ascesa verticale, e solidi club di veterani, colmi di esperienza e di skill, incroceranno i propri scarpini con la compagine pontina.
E' notte fonda quindi, l'alieno dal suo ufficio all'ultimo piano sul grattacielo che svetta sulla pianura, ha una vista completa che arriva fino al mare.

Latina

Cerca segnali Alen, per scorgere il futuro, il cielo è incastonato di stelle brillanti, e per ogni luce accesa lassù, il mister avrebbe una domanda. Fissa l'irresistibile Maga, li distesa nel suo mare di sempre già dai tempi di Ulisse...
Un soffio di vento spinto dalle onde sibila fino all'alieno...ne scaturisce un suono: " arremBa!!!

Monte Circeo..il profilo della Maga(LT)

E crea non poche difficoltà questo modulo

Si chiude la stagione l'Alieno ripercorre il girone di andata dove la Slalom, ha vacillato, sbandato. Sei sconfitte per un gol, altre senza reggere l'urto. Un'eclissi totale che ha trascinato una città intera nella paura. Una lunga notte dentro e fuori dal campo.

Latina
Ma Alen-Alien-Boksic non ha smarrito la calma, non ha perso il filo, anzi lo ha allacciato direttamente alla Storia di queste terre, patrimonio infinito.
Ha portato tutti quanti poco lontano dalla città ad ammirare un misterioso Castello.
E' li che ha evocato il passato di Sulmo, oggi graziosa bomboniera medievale: Sermoneta.
Ha raccontato del coraggio di un popolo che si difese da nemici più forti, se non invicibili, uno su tutti: Roma.
Ed è proprio grazie a quello stoicismo che scrisse il nome nella Storia, fino ad arrivare ai giorni d'oggi.
Murciano ed i suoi quindi, venivano chiamati a difendere le "mura" senza guardare al blasone degli avversari, l'attacco come unica arma di difesa!

Sermoneta(LT)
Ha funzionato!
L'undici pontino andava a prendersi punti d'oro su campi ostici, contro diretti concorrenti della parte bassa della classifica, dove si era andata a cacciare. Punti impreziositi da un paio di grasse goleade pane per il tridente.
Vale a dire 8^ posto!
Tornava insieme all'estate il sole in città. La gente è soddisfatta, il Mister anche, si può ben sperare per il futuro.
I "nemici" sono stati ricacciati indietro a suon di cannonate da Signori&company.
Sulmo...ops! Latina è salva!

Grande

Grande te, e Gaetano! 4 promozioni consecutive!
si commentano da sole...Super!