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Allarghiamo la A a tredici.

Il 352, come anche il 532 (molto simili, con il secondo che, nonostante si possa pensare il contrario, è molto meno difensivo di un 523, ma anche di un 442), è un modulo che può darti vantaggi se tieni palla e schiacci l’avversario nella sua metà campo (vedi primo tempo con me, anche se, rivedendo la partita, la cosa non è stata così netta come ricordavamo), ma se ti prende le misure, tiene palla e ti attacca lui ti lascia troppo scoperto dietro, con il singolo centrale in balia degli attaccanti.
Sono ottimi moduli anti-Burella, dato che hai due giocatori posizionati alla perfezione per contrastare i suoi tiri da lontano.

ma fatti li cazzacci tuoi.... modulo anti burella....

burella ha scritto:
ahahah

Ahahah!

Burella odia la 5-3-2 ahhah

Tre punti d'oro in casa SWOS Campari. Incassi importantissimi in chiave economica.
Lo Swos Campari conquista la vittoria in quel di Pisa contro una Valle del Serkio abbastanza passiva.
I camparesi hanno sempre il pallino del gioco in mano ed amministrano gioco e risultato senza troppi problemi.
Black-out negli ultimi 15-20 minuti nei quali la Valle del Serkio gioca decisamente meglio e negli ultimissimi minuti fa un forcing impressionante arrivando a sfiorare il pareggio.
Fortuna camparica che i pisani abbiano giocato bene solo agli sgoccioli, altrimenti parleremmo di ben altro risultato.
Applausi per lo Swos Campari che non vuole mollare e non vuole retrocedere; nonostante il KO di Tevez al 30' sullo 0-0, Campari e Gin prende per mano la squadra e soffia all'apache lo scettro di capocannoniere del team.
Un barlume di speranza per gli isidoriani in chiave salvezza.
Ora bisogna racimolare qualche punticino nelle rimanenti partite e sperare in qualche passo falso di Leumann United e Valle del Serkio.
Fino alla fine SWOS CAMPARI !


Lo SWOS Campari supera nuovamente i pisani della Valle del Serkio ed approda ai quarti di finale della Federation Cup!
Gara complicata, già al 4' i camparici devono rimaneggiare lo schieramento per via dell'infortunio di Campari Soda, pilastro difensivo.
La squadra non si abbatte e cerca di fronteggiare le ondate offensive dei ragazzi di Gabry, più pericolosi per quantità di gioco che per qualità.
Dall'altra parte gli isidorici, per un buon tempo non riescono a superare la metà campo e subiscono la superiorità dei mediani avversari.
Nel secondo tempo la gara diventa equilibrata e lo SWOS Campari è abile nello sfruttare al meglio le occasioni create.
Rammarico nelle file serkiane. Il team di Gabry avrebbe dovuto pungere al momento giusto cercando di variare dai soliti schemi.
Buon per i camparesi.
"Baretto" in festa ma ora nei quarti di finale è in arrivo il team già scudettato de Yo Amo el Jamon.
Servirà un'impresa!

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Un buon punto per i camparici in chiave salvezza. Cetto, per come si era messa la partita si poteva ambire al bottino pieno ma contro un avversario navigato come l'Atletico Pipppero non si butta via niente.
Gara molto equilibrata: Atletico subito in vantaggio ma i camparesi giocano bene e riescono a ribaltare la situazione chiudendo il primo tempo avanti per 2-3.
Nella ripresa gioca di più l'Atletico con lo SWOS Campari costretto agli straordinari tra centrocampo e difesa.
A cinque minuti dal termine arriva un pareggio che in fin dei conti accontenta tutti.
Prima frazione di marca isidoriana con due salvataggi di Rei da standing ovation.
Secondo periodo dell'Atletico Pippero con gli isidoriani tanto bravi in difesa nel savare due palle quasi entrate in porta quanto ingenui nelle situazioni dei gol subiti.
Va bene così.
La salvezza non sembra più un'utopia ma bisogna sputare sangue contro i campioni in carica della Sasy Energy FC nell'ultima gara della stagione.

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Lo SWOS Campari chiude la stagione col botto rifilando un 5-4 niente poco di meno che ai campioni in carica della Sasy Energy FC!
Match tutt'altro che facile, i sasyani giocano uno swos prevedibile ma vincente e difficile da contrastare.
Mr. Cocktail Negroni prepara la partita nei minimi dettagli: fulcro del gioco a centrocampo con giro palla continuo e controllo del possesso palla; attacco pronto all'evenienza in caso di squadra avversaria scoperta; difesa concentrata al 400%.
La tattica funziona!
I camparesi tengono il possesso palla, fanno girare bene la sfera pixellata, attaccano appena l'occasione è propizia e difendono con criterio e precisione.
Ne esce un match entusiasmante, fatto di vantaggi e rimonte continui.
Gli isidorici tengono il pallino del gioco in mano ma le ripartenze della Sasy Energy sono micidiali.
La difesa camparica si fa trovare sempre pronta (a testimoniarlo ci sono ben tre salvataggi sulla linea di porta -voluti e cercati, ovviamente-); in quattro occasioni è mancata la precisione e Sasy ha punito senza remissione di peccati.
Dall'altra parte il centrocampo sasyano soffre moltissimo il fraseggio isidorico e la difesa si fa trovare impreparata e scoperta più volte, concedendo anche un penalty su potenziale azione da gol.
Vittoria tutto sommato meritata, non per demerito della Sasy Energy bensì per la partita studiata a tavolino da Mr.Negroni ed eseguita per bene dallo SWOS Campari.

Il team del presidente Isidoro non può ancora dormire sonni tranquilli: la Valle del Serkio di Gabry1980 deve ancora disputare due match e se dovesse vincerli entrambi o vincerne uno e pareggiare l'altro, riuscirebbe a superare i camparici in classifica e condannarli alla retrocessione.
Si attende il verdetto dei campi pixellati sperando di poter festeggiare la permanenza in A.

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Tristissimo epilogo in un match giocato alla grande.
Lo Swos Campari ha il dominio del possesso palla ma a fare la partita è Yo Amo el Jamon con i camparesi che difendono egregiamente e ripartono in contropiede.
Swos Campari in vantaggio ma a venti minuti dalla fine arriva il pareggio che porta i team ai supplementari.
La difesa camparica gioca troppo bene oggi e il team di Nestor non riesce a contare sulle abilità nel dribbling di Marica per cui deve affidarsi al tiro dalla distanza.
E' così che Yo Amo el Jamon passa in vantaggio ma lo SWOS Campari non si da per vinto e al 115' agguanta il pareggio che condanna i team ai calci di rigore.
Lotteria amarissima per gli isidoriani: Segna solo Tevez, gli altri tre si vedono negare la gioia del gol dal portiere iberico (due PARATE e una respinta).
Si può dire che ai calci di rigore in quel di swos passa davvero chi ha più culo. Peccato essere buttati fuori così dopo un match giocato a testa alta ma questa è la legge dei penalties. NESSUN RIMPIANTO.

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