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Dopo l'ottimo piazzamento ottenuto in Stagione n°24, nonostante le polemiche che si sono protratte per tutto l'arco del campionato, è finalmente iniziata la Stagione n°25. Ed è iniziata subito col botto. Ma che dico col botto, coi fuochi d'artificio!
Memore delle contestazioni da parte di agricoli, babbione e stampa, a proposito del discutibile comportamento della società sul mercato, il presidente ha indetto una conferenza stampa, nella quale, come sua abitudine, non accetta domande, ma si limita ad esporre un argomento. "Il mercato sarà questo argomento" pensavano tutti. E invece è stato solo il titolo di coda, rispetto alla questione vera e propria che ha lasciato tutti di sasso.
In giacca a cravatta, di buon ora, il presidente è entrato nella sala stampa del vecchio bar, questa volta, accompagnato dall'Alpino ed ha letto queste poche righe: «buongiorno a tutti, ho indetto questa conferenza stampa, per comunicare a tutti, che dopo la Stagione n°25, il Logia Castagnola, da me rappresentato, potrebbe congelare la sua rosa. Non mi sento per ora di rendere pubblici i motivi, ma se dichiaro questo, è per non sorprendere in negativo i nostri tifosi e tutto il paese a fine campionato, visto che questa è più che una possibilità. Vi dirò di più: potrebbe anche essere che una stagione di congelamento non basti, e che la rosa venga definitivamente sciolta, per poi ripartire in un momento più favorevole dalle serie minori. Lo so, sarebbe un vero peccato. Questi ragazzi sono stati assemblati e cresciuti con tanta fatica dalle sapienti mani dell'allenatore qui a fianco a me, ma la vita a volte presenta delle situazioni alle quali non possiamo sottrarci. Ma non intendo tirare conclusioni prima del tempo, e in ogni caso, ho deciso di investire tutto quello che resta nelle casse della società, sul mercato per la prossima stagione, almeno così, e lo dico sorridendo, mi risparmierò le contestazioni di inizio stagione. Grazie dell'attenzione.»
A questo punto, in sala stampa è scoppiato il delirio dei tifosi, accorsi in massa come al solito per la conferenza. Tifosi che come tutti i montanari, tendono a farsi domande vicendevolmente ad alta voce, imprecando, piuttosto che interpellare il diretto interessato. Ma a questo punto è intervenuto l'Alpino che urlando ha fermato il presidente che si stava allontanando e lanciando a me dell'ufficio stampa una scommessa: «Lurenso!, fema, fema, vé ché (frase per bloccare il presidente ndr.)! Oa, té ca te scrivi(rivolto a me ndr.), oa a fumma un afori: lü u cata trei fiö ed qui brovi, ma pö te ante ronti mia i cujon coi tó giurnoli ed merda, va bein?» In pratica l'Alpino mi ha costretto ad accettare un compromesso: se il presidente acquista tre giocatori di livello, io dovrò limitare al minimo i miei servizi stampa.
Detto fatto, il presidente in poche ore ha portato a termine tre acquisti di primissimo livello: il terzino sinistro Barreca, giovane torinese di ottime speranze, strappato al Cassaba a suon di quattrini, l'esterno destro Florenzi, e qui parliamo di un ritorno, e soprattutto il giocatore più costoso della storia del Logia: Verratti, centrocampista di tecnica e corsa fuori dal comune. Sono invece stati lasciati liberi De Rossi, Belotti e Cremaschi. Mi sono visto quindi costretto ad adeguarmi alle richieste dell'Alpino: in questa stagione dovrò scrivere meno. Ma ottenuto questo, il presidente mi ha bellamente fregato, cedendo subito in prestito al Ninja FC proprio Verratti e ricavando una somma ingente. Con lui andrà ancora De Silvestri, mentre sono stati prestati anche Destro alla Diabolika Lavis e D'Ambrosio al S.S.P.O.S. E il mercato del Logia può dirsi concluso, con una formazione che non è difficile immaginare.
Ma i colpi di scena non sono finiti: a quanto pare il presidente avrebbe dato di matto quando è stato presentato l'elenco delle squadre partecipanti alla Serie B e ha visto ancora tra queste l'FC Savorgnano e il Greppo United. Contattati Marco di Quilino e Paolone, ha fatto appiccare un grande falò dietro la chiesa, come a chiedere che tutti vedano le fiamme della protesta contro l'ingiustizia e il magheggio di questi due furfanti.
Dopo una stagione n°24 psicologicamente massacrante, che aveva visto il Logia umiliare gli acerrimi rivali storici, condannandoli alla Serie C1 grazie a vittorie indiscutibili negli scontri diretti, questa notizia deve avere avuto un impatto terribile sull'umore dei castagnolesi e della società, posso capirli. Quel raggio di sole che era spuntato nei rapporti con l'FC Savorgano dopo l'ultima partita, è di nuovo coperto da una spessa coltre di nuvole. La Stagione n°25, sarà una delle più significative.

Quelle porte ancora da briciare dalle al Mago Otelma che si è costruito una casetta di lamiere al Moscarelli

Come da accordi con l'Alpino, arrivo solo ora per fare il punto della stagione della squadra più sgangherata di SWoSIT. Per rispettare il volere dell'allenatore del Logia, non racconterò tutte le partite, ma farò solo un resoconto della stagione al giro di boa.
Ebbene, per la terza volta consecutiva, siamo qui a parlare di un grande girone dei piemontesi. Partiti come sempre già retrocessi, dopo un avvio difficile che ha visto la sconfitta contro l'odiato Greppo United, i terribili giovinastri vestiti di nero, si sono scatenati, e hanno iniziato a seminare terrore ovunque. Non c'è stato campo nel quale non abbiano lottato al massimo, mettendo in difficoltà avversari molto più blasonati.
È successo un po' di tutto in questo equilibratissimo campionato, e i numeri dicono sette vittorie, due pareggi e sei sconfitte, per un totale di 23 punti, record per il Logia in Serie B, e a metà campionato siamo qui a parlare di zona medio-alta della classifica. Niente male per una squadra che ancora una volta doveva navigare nei bassifondi.

Da ricordare la clamorosa impresa contro il Gozer United, squadra fortissima e spettacolare, che ha visto trionfare il Logia dopo una partita estenuante, con Baselli infortunato da subito, e l'Alpino che sconvolge la squadra mettendo Ogbonna davanti alla difesa, Benassi stopper e Insigne largo a sinistra. Dopo aver subito per tutto il primo tempo, il tabellino dice solo 1-0 per gli avversari, grazie ai miracoli di Consigli e a molta fortuna. E quando nel secondo tempo all'improvviso Borini pareggia con un gesto atletico formidabile, il Gozer United va in crisi e subisce uno in fila all'altro tre gol fotocopia dal centravanti bolognese.
La partita diventa una battaglia, in cui Logia si difende e colpisce in contropiede senza pietà. Finirà 7-5 per gli uomini dell'Alpino, coi tifosi che festeggeranno come avessero vinto la Serie A, giusto per far capire la proporzione dell'impresa.

Si è poi vista un'inversione di tendenza nell'affrontare il temutissimo modulo 5-2-3. Dopo massacranti allenamenti (dei quali si ringrazia Gabie81), Darmian e compagni sembrano finalmente aver capito i punti deboli di questa tattica e i numeri parlano chiaro: tre avversari che utilizzano il 5-2-3 affrontati, tre avversari tornati a casa a mani vuote, dopo prestazioni gagliarde.

Non sono mancate le polemiche, come nella partita contro l'Avvocatucoli dell'amico SimoneFla. Dopo venti minuti gli uomini dell'Alpino sono sotto di due gol. Due come i tiri che subiranno in tutto l'incontro. Ma in questa stagione non è certo il carattere a mancare al Logia. L'Avvocatucoli passerà il resto della partita rinchiusa nella propria metà campo. Borini e Immobile saranno imprendibili, le loro combinazioni e la loro intesa, formidabili. Nonostante svariati legni colpiti, miracoli del portiere avversario, il risultato è sul 2-2 all'87° minuto, quando un autogol decide le sorti a favore del Logia. All'uscita dal campo i presidenti si incontrano per la solita pacca sulle spalle. Il Forlino mastica amaro quando si sente dire che "il pari era più giusto", e monta su tutte le furie quando legge una dichiarazione di SimoneFla che parla di "partita persa all'87° per un autogol". E si lascia scappare al mio microfono un «se fosse finita 7-2 non ci sarebbe stato niente da dire.»

Tra i giocatori da segnalare il nuovo acquisto Barreca. Il giovane torinese rappresenta in pieno i canoni del giocatore tipo richiesto dall'Alpino: italiano, giovane, ex Torino e cattivo come l'aglio. Il sempre titolare D'Ambrosio, in questa stagione in prestito, vede affievolirsi la possibilità di tornare a Castagnola come titolare.
La difesa è apparsa molto più rapida soprattutto in Ranocchia e Ogbonna, costantemente incazzoso Baselli, che ha picchiato tutti come al solito, facendone le spese contro il Gozer United, ma segnando anche due gol che non è male per un mediano. Anche Consigli non è più il portiere di due stagioni fa: ora è solido e sicuro e sbaglia pochissimo. Inutile continuare a dire le stesse cose della coppia d'attacco: Immobile e Borini devastanti, non c'è difesa alla quale non abbiano fatto malissimo. Anche nelle sconfitte, il loro apporto è sempre costante. Borini sempre contestato e accusato di non reggere il paragone con Almeida per quanto riguarda il gioco con la squadra, è stato un autentico killer d'area, e si è fatto apprezzare anche un paio di bolidi da fuori. Immobile più completo e tecnico, è la sua spalla ideale nelle combinazioni e negli assist, oltre che in fase realizzativa. Da rivedere invece Insigne (solo due gol per lui, mai così pochi) e gli esterni di centrocampo: Benassi fuori ruolo e non è una novità e Florenzi che non si è rivelato migliore di Zappacosta.

Unica amarezza della stagione: un solo punto ottenuto contro le rivali più detestate da tutta Castagnola. La sconfitta col Greppo United è stata veramente tremenda: sotto di due gol dopo pochi minuti, grazie a un regalo dell'arbitro il Logia ottiene la superiorità numerica. Ma raggiunto con difficoltà il pareggio, invece di organizzarsi per provare a vincere, si butta a capofitto nella metà campo avversaria, subendo due contropiede che sanciscono la sconfitta più amara del girone.
Soltanto un pari contro l'FC Savorgnano, in un match tutto forza e intensità e niente tecnica. Rimane solo la soddisfazione di aver messo dietro questi due acerrimi rivali e di vedere l'FC Savorgnano in piena zona retrocessione.
Molto peggio è andata contro il Mighty Pirates di Taffo. Sconfitta 6-3, il margine più pesante dell'intero girone, e la conferma che i pirati di Sondrio restano una bestia nera, anche perchè in classifica sono in piena lotta promozione.

Ora il ritorno, sperando di vedere i ragazzi mantenere la stessa tranquillità. La notizia che questa potrebbe essere l'ultima stagione del Logia su SWoSIT ha dato grande dispiacere, ma ha anche portato buoni frutti. A risentirci tra circa tre settimane per il resoconto finale.

Dopo un ottimo girone d'andata, col Logia che addirittura poteva permettersi anche di parlare di un'incredibile promozione, è arrivato un girone di ritorno deleterio, il peggiore del Logia in Serie B. La prima partita contro l'Avvocatucoli è stata funesta: molto simile a quella dell'andata col Logia che domina in lungo e in largo, ma dopo venti minuti è sotto di due gol. Il secondo tempo è un assedio totale, ma a differenza dell'andata, i ragazzi dell'Alpino segnano solo una volta. Verso il tunnel degli spogliatoi si vedono delle facce da funerale. E tutta la sicurezza acquisita all'andata viene immediatamente persa. Fanno seguito una serie di risultati che hanno dell'incredibile, come un pareggio contro il Greppo United con gli ultimi due gol degli avversari segnati all'80° e all'89° e con lo stesso Massyx che ridacchiando parlerà di rapina a mano armata, un pareggio contro lo SWoS Campari anche qui subito all'89° dopo aver dominato la gara per lunghi tratti, una sconfitta contro il Tartan Abled subita all'87 dopo una gara equilibrata e ben giocata da entrambe le parti. La sicurezza dei giovani in maglia nera ne viene fortemente minata. Il gioco in realtà non manca mai, ma manca la freddezza sotto porta. Arrivano una serie tremenda di sconfitte, e solo la vittoria dello SWoSClubtukguku nell'ultima giornata contro l'Autocara salva il Logia da un'amara retrocessione.
Salvi per miracolo, peccato chiudere così. Sì perchè pochi giorni dopo il presidente Forlino ufficializza l'anticipato congelamento della rosa. La prossima stagione il Logia non sarà tra le squadre della Serie B, e quando riprenderà in Stagione n°27 lo farà dalla Serie C1. Si sapeva che prima o poi il momento sarebbe arrivato, meglio dunque pensare alla squadra nel fiore delle sue stagioni.
Meglio pensare a una squadra di sani principi, che ha sempre detto no ai cyborg, che è sempre stata composta in maggioranza da italiani (nelle ultime quattro stagioni, esclusivamente da italiani) e che nonostante questo, piano piano, come una formichina ha saputo crescere, guadagnarsi la Serie B, e mantenerla per tre stagioni consecutive.
Meglio pensare alle grandi sfide giocate, ai grandi avversari affrontati, ai rapporti di amicizia stretti con gli altri presidenti, ai rivali regolarmente stracciati (Savorgnano e Massyx su tutti).
È con questi pensieri positivi che tutta Castagnola dà l'arrivederci a SWoSIT. Grazie a tutti. Ritorneremo!

"domina in lungo e largo", "assedio totoale"... ?

Tranquillo Frollo ci penso io a Simonefla la prossima stagione....tanto è ancora in B!!!!

simonefla ha scritto:
Sii obiettivo Simo , ti ho massacrato in quella partita, la ricordo bene perchè ha orientato il mio girone di ritorno. Sei stato nella tua metà campo per 70 minuti. All'andata ho vinto 3-2 e hai detto che ho vinto grazie a un autogol e il pareggio sarebbe stato più giusto, quando il risultato giusto era circa più o meno 7-2 (statistiche alla mano 15 tiri in porta a 2), al ritorno è stata la stessa cosa, solo che non ho segnato. Chiacchiere da bar, per carità, ma quando all'andata ho vinto con molta fortuna con Gabriel l'ho scritto subito.

dopo aver piallato il PC sto reinstallando tutto e... guarda un po'...

CruSKA ha scritto:
Il mio primo Logia, con addirittura due stranieri tra i titolari. Grazie Darione!

Gli stranieri al logia...non era solo una leggenda...