Notte fonda
Si sapeva che la Serie B è dura, e si sapeva che i giovanotti del Logia, non erano pronti a questa categoria. Ma il presidente ha insistito con loro, e le conseguenze parlano chiaro: quattro punti nelle prime sei partite.
Si parte contro lo Slalom-Latina. Anch'essi neopromossi, ma nettamente rafforzati nell'ultimo mercato. E sembra un incubo quando dopo soli due minuti, al primo tiro, il cyborg Murciano buca la porta di Consigli. E la situazione peggiora poco dopo, quando è l'altro cyborg, Beppe Signori a raddoppiare. Una parte dei tifosi abbandona il Don Angelo Bassi. Ma fa male. Il Logia tutto sommato gioca bene, e finalmente inizia a produrre. Borini accorcia. E inizia a spaventare la difesa avversaria con altre buone combinazioni con Immobile. I due si trovano. Ma è ancora Murciano a segnare. La partita va avanti ed è molto bella, con continui batti e ribatti. A pochi minuti dalla fine il risultato è 3-4 a favore dello Slalom-Latina. Borini ha un'occasione nitida per pareggiare, ma la spreca, e sul ribaltamento di fronte Gonzalez chiude i conti. 3-5. Sconfitta, è vero, ma il Logia ha dimostrato di essere in palla.
Molto più dolorosa la seconda partita, l'avversario è l'odiato, diffamatore, calunniatore, dopato, difensore di cyborg, Massyx. La sua squadra si presenta al Don Angelo Bassi sicura di vincere e dopo pochi minuti fa come lo Slalom Latina: è già avanti 2-0 coi maledetti cyborg Borgonovo e Batistuta. Ma non ha fatto i conti col Logia che continua a giocare bene, e che con Benassi accorcia le distanze. Come nella partita precedente, le due squadre si danno battaglia a suon di gol... E di botte. Sì perchè oltre ad essere una brutta persona, il Massyx incentiva i suoi a picchiare. Emblematico l'episodio a metà secondo tempo, quando sul 2-4 Borini calcia dalla distanza, ma viene falciato da dietro. L'arbitro fischia fallo, non curandosi del pallone che finisce all'incrocio dei pali. «E poi sono io che compro gli arbitri!» grida il presidente da sotto il suo melo preferito. Incredibile quel che succede all'89°: sul punteggio di 4-5, Zappacosta si presenta a tu per tu con Lopes: è la palla del meritato pareggio, ma il suo diagonale non è irresistibile e il portiere blocca. Volano insulti di ogni genere, sia contro l'esterno castagnolese, sia contro il presidente avversario. Quando quest'ultimo viene stuzzicato sul possibile pareggio del Logia a fine partita, ha una reazione degna della persona che è, e frantuma con un cazzotto gli occhiali del giornalista, reo di avergli posto la domanda "sbagliata". Il fatto si commenta da solo.
Follia e spettacolo contro il Flamengo1984. L'Alpino deluso dalle prestazioni della difesa, forse per provocazione, lascia fuori Ogbonna e rilancia Dado nel suo vecchio ruolo di libero. Gli effetti sono devastanti, e il Logia si ritrova sotto di nuovo di due gol dopo pochi minuti. Ma la reazione a dir poco veemente, più delle precedenti partite se possibile, tanto che a pochi minuti dalla fine del match, gli uomini dell'Alpino sono avanti 3-5 al Maracanà. Borini con tre reti, e Immobile giocano una partita fantastica. E anche Insigne ci mette lo zampino. Purtroppo un cedimento nel finale, dà il pareggio agli avversari in pochi minuti. Ancora una volta il Logia paga l'inesperienza dei suoi giovani e l'inferiorità fisica.
Immobile-Borini è una copia da Serie B
Anche col Sasy Energy FC si paga l'inesperienza. E dopo trenta minuti la partita sembra già chiusa: i padroni di casa sono avanti 3-0. Ma il Logia in questa stagione è fatto così, e toccato il fondo reagisce. Borini ne infila tre e ancora una volta la partita è chiusa solo nel finale quando il cyborg Sasy segna all'80° passato, il gol del 5-3. Non è facile affrontare un avversario di cotanta esperienza e il presidente va orgoglioso dei complimenti ricevuti a fine partita da Sasy in persona.
Prima vittoria contro il Tartan Abled, e anche qui è spettacolo; esattamente come nella passata stagione, la partita è bellissima. Per la prima volta il Logia si porta in vantaggio, verrà raggiunto, ma Borini e Immobile sono in grande forma. Finirà 5-7 coi complimenti reciproci tra i due presidenti, e con gli auguri di salvarsi in questa durissima Serie B.
Entra in gioco invece Giorgio Mastrota nella partita contro il RoadRunnerFC. Dopo tre sconfitte di misura, il Logia entra finalmente nella parte di squadra materasso. 0-4 il risultato finale. Premesso, quasi inutilmente, che il Logia va sotto di due gol dopo pochi minuti, ai primi due tiri, per altro da fuori e non irresistibili, a farla da padrone questa volta è il fatto che i giocatori reagiscono ai loro istinti, con un secondo di ritardo. Si vede più volte un giocatore mostrare l'espressione di chi vuole intervenire, per poi farlo con troppo ritardo. Al terzo errore di Borini che invece di sparare una delle sue folgori dal limite, calcia un diagonale ampiamente a lato, l'Alpino grida «Lag!» e tutti pensano che abbia iniziato alla veneranda età di novant'anni a parlare dialetto varzese. Non è così, ma la sua uscita resta misteriosa. Il Logia non riesce a sfondare, vittima di questo morbo del ritardo, e gli avversari più forti e più preparati, dilagano. Vai Giorgio, è il tuo turno, fai un po' di soldi per noi!
Modello Barnettgs, 4 piazze
Si sapeva che la Serie B sarebbe stata durissima, per ora i tifosi del Logia devono accontentarsi del gioco, che bisogna ammettere, non è stato niente male, soprattutto nella fase offensiva, si sono viste idee, varianti e gol da schemi differenti. La coppia Borini-Immobile, deve solo continuare così. Forza Logia, bisogna insistere!