La community italiana di Sensible Soccer

Buonasera amici swossisti, pensavo che possa essere interessante postare le caratteristiche e pareri dei nostri amici di battaglie a suon di gol sui campi verdi pixellati...
Parliamo dei classici joystick Amiga / Commodore / Atari

Ne ho diversi quindi comincio coi miei preferiti o meglio con quelli con cui gioco più spesso in CARRIERA ONLINE finendo anche con quelli con cui non giocherei mai una sfida online...
partiamo col mio preferito: il Suzo The Arcade!

Volendo poi se c'è interesse possiamo anche postare le nostre preferenze su quale adattatore USB usiamo e magari recensirlo

Vi presento il mio joystick preferito:
Il Suzo The Arcade!



Questo joystick è stato il primo che abbia mai avuto, forse è quello il motivo che lo apprezzo così tanto, ma analizzando le cose credo che la differenza la facciano l'unione di 2 cose:
Sistema di ritorno al centro con gommone elastico centrale (il cosiddetto grommet)
Microswitch di formato più piccolo rispetto ai classici.
Ne esistono 2 varianti di questo modello, che differiscono per il fatto che il fire in uno è a microswitch e nell'altro a contatti metallici. A livello pratico non ci trovo differenze quindi almeno per me è una caratteristica che non apporta particolari differenze

Il sistema a grommet consente di avere un'escursione di movimento più fluida rispetto alla molla ed è proprio quello che apprezzo di più.
molto preciso e corsa corta
Inoltre in un intervista lo stesso Jon Hare consigliava questo modello per giocare ai vari Sensible Soccer!

Ecco un altro modello:
Suzo Prof Competition









Questo modello per me è nell'olimpo dei joystick come il precedente.
Molto simile per costruzione al modello The Arcade, con la differenza che la leva è in nylon e di conseguenza è meno rigida di altre. lo uso poco in carriera online solo perchè ha la corsa leggermente più lunga del suo fratello "The Arcade" ma ritengo anche questo joystick estremamente valido.
Lo uso regolarmente in carriera con gran soddisfazione! la corsa della leva è corta, un pizzico più lunga rispetto al The Arcade, e trovo che ciò lo renda un pò più preciso nelle azione frenetiche a cui siamo sottoposti in un match online a Swos.

Direzioni sempre a microswitch, sistema di ritorno al centro a grommet e pulsanti di fire con contatti metallici.

Ecco un'altro joystick tra i miei preferiti:
Powerplay Cruiser




Anche questo joystick ritengo che sia tra i migliori mai costruiti. Molto preciso e comodo da usare. Corsa sempre bella corta.
Sistema a microswitch sia per fire che per la leva, tensione della molla regolabile.
Fa parte dei joystick che a giro uso in carriera online.

Almeno per ora questi 3 joystick sono quelli che normalmente uso in carriera.
I successivi per svariati motivi tendo a usarli molto poco pur ritenendoli molto validi!

ed eccoci al joystick universalmente riconosciuto:
Competition Pro







in foto ne vediamo due all'apparenza identici ma c'è un importante differenza tra i due.
- Quello di sinistra se notate bene dalle foto ha dei triangolini leggermente sopraelevati proprio d'avanti alla leva, inoltre la leva è lucida e liscia. Eccetto eventuali "manomissioni" da parte di precendenti proprietari quando hanno questo particolare hanno la molla come sistema di ritorno al centro e i pulsanti di fire sono a microswitch.

- L'altro modello ha i fire con contatti foglia (leafswitch) e microswitch per le direzioni. Come ritorno al centro invece ha il grommet.

Personalmente preferisco il secondo sempre per la questione fluidità.

corsa molto corta che porta, una volta abituati, ad avere grande precisione nell'esecuzione di manovre come il tanto odiato gol a L.
Dicono che chi fà più di 2 gol a L a partita abbia un girone dell'inferno apposta dove per punizione giocano a swos prendendo vagonate di gol esclusivamente diagonali

Giungiamo quindi ad uno dei joystick esteticamente più belli:
QuickJoy Megastar Jr





imponente e bello, completamente a microswitch e con grommet per il ritorno al centro.
molto preciso, un pò rigido, corsa mediocorta. Non ho mai avuto modo di provarlo in carriera online visto che ormai partite "facili" non esistono più da poter rischiare con un joy mai provato prima, ma l'ho trovato veramente preciso giocando offline soprattutto nei tiri a effetto da lontano.


giungiamo dunque ad un altro dei joystick più famosi:
ZipStik







Questo modello è molto simile al competition pro.
L'esemplare che possiedo montava dei microswitch di ottima qualità ma estremamente "morbidi" come forza per azionare il click (crouzet celesti) ed ho inizialmente scartato questo joystick. Successivamente ci ho montato dei microswitch un bel pò più duri (dei crouzet bordò) ed è cambiato tutto. precisissimo e allo stesso tempo comodo. Promosso a pieni voti e "arruolato" per giocare la carriera online al nostro amato Sensible world of soccer!

Super professional joystick: un clone identico al Suzo Prof Competition.

Praticamente identico sia dentro che fuori ad eccezione del colore e di un fattore fondamentale: al suo interno ha un attuatore di dimensioni inferiori rispetto al modello originale. Ciò comporta che la leva fa movimenti estremamente rigidi per passare da una direzione all'altra come ad esempio da dritto su a su/sinistra, dove sentiamo uno scalino notevole. Quindi a meno di modifiche importanti ritengo questo joystick utile al solo scopo collezionistico.

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ecco un altro joystick che cerca di somigliare alla famiglia dei competition pro:
Micro Blaster.
In generale funziona molto bene, monta un unico blocco di microswitch che sul lungo termine potrebbe portare a problemi di riparabilità salvo modifiche.

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Passiamo dunque ai modelli a microswitch "aperti" ossia il meccanismo di un vero microswitch saldato su scheda e quindi non sostituibile:

li metto in ordine di preferenza:
Blaster
Lo trovo molto preciso, Solo un pò fragile neggli innesti delle ventose, ma risolvibile.

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QuickShot II Turbo/Plus
In effetti sono due joystick di livello pari. Il turbo ha la base rossa, il plus è identico al quickShot II standard con una differenza sulla scritta davanti alla leva.
Entrambi montano microswitch aperti

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Dunque giungiamo al QuickJoy II Turbo
Se in buone condizioni può regalare anch'esso ottime soddisfazioni in gioco. Mi piace meno degli altri per la leva che trovo troppo grossa. Ovviamente parliamo sempre di giudizio soggettivo

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Infine il QuickJoy III SuperCharger

Praticamente valido come il precedente con una leva leggermente ridotta, anche in questo caso trovo la forma non particolarmente adatta al mio modo di impugnare il joystick.

ecco un altro joystick sempre in standard Commodore / Amiga / Atari tra i più apprezzati:
Alberici Albatros





Un ottimo joystick molto preciso a microswitch.
di sicuro vado controcorrente ed alcuni in stile Maccio Capatonda diranno " ma quest che cazz sta dicendo", ma questo joystick non lo preferisco particolarmente per via della corsa molto lunga della leva.

riservato

Passiamo dunque ai modelli senza microswitch:

QuickShot I
Uno dei joystick storici che tutti o quasi abbiamo avuto e odiato!
Odiato perchè duravano poco. Di questo modello hanno prodotto due varianti. una con contatti a cupola (clip) e una con contatti a lamella.

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QuickShot II
Anche questo come il primo storico, forse il più famoso di tutti. Ne hanno prodotte varie revisioni, tutte sempre con contatti a lamella ma con la differenza che quelli più recenti avevano migliorato l'ottenimento delle diagonali.

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QuickJoy Junior
Sempre con contatti a lamella, cominciamo ad andare verso prestazioni valide. Il difetto di questi joystick stava nel fire sulla base che ogni tanto mancava di fare contatto.

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QuickJoy II
Praticamente identico alla sua versione a microswitch con la differenza che ha la base nera. Di questo esistono 2 varianti: una con contatti a lamella e una con contatti a gommino (come quelli dei joypad). Un buon joystick nel complesso in entrambe le sue versioni.

Rubrica molto molto interessante!

Come ben sai dato che sei il mio angelo riparatore il mio Joystick di base è sempre stato il competition pro con i micro switches al tasto Fire. Che dire, grazie anche ad esso ho un posto di diritto nel girone dell'inferno delle L e non esiste perdono per quante ne ho fatte con una efficacia tale che fa rabbrividire. In realtà ho provato anche altro, ma a me la leva non faceva impazzire. cosi come odiavo non sentire il microswitch al tasto fire!

Ho giocato in maniera efficace anche con un modello di Albatros, sicuramente la leva permette maggiore velocità e varietà d'azione ma la precisione millimetrica del Competition pro è ineguagliabile

Non ho mai provato un Suzo ed adesso con la tua recensione mi stai convincendo a investire!!!

ahahahahah se vuoi te ne presto uno