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Vorrei avere un chiarimento se possibile su questo punto del regolamento, visto che mi è capitato ciò che sto per descrivervi. Se io lancio un'asta per un giocatore e un'altra società lo acquista al rialzo per cederlo immediatamente in prestito ad una terza società che non era in grado di acquistarlo direttamente, "soffiandolo" praticamente a me, rientra nel caso di concorrenza sleale? A tal proposito preciso il fatto che nessuna delle tre società partecipa allo stesso campionato, siamo tutte in serie diverse. Grazie, ripeto, chiedo giusto per avere un chiarimento , visto che a mio parere non ho trovato sensato rialzare proprio per quel giocatore se poi si doveva cedere in prestito.

Attualmente, regolamento alla mano, nulla vieta di acquistare un giocatore e darlo in prestito a proprio piacimento.

La concorrenza sleale si verifica, fondamentalmente, quando una società rilancia su un'asta per un giocatore senza volerlo realmente acquistare, al solo scopo di alzarne il prezzo per intaccare le finanze di un'altra società.

Oppure quando una società ritocca le skill dei personalizzati (aumentandone il valore) per poi ritrovarsi a non avere in cassa i soldi per onorare il pagamento.

Fantasista79 ha scritto:
Perchè dovrebbe essere concorrenza sleale, ognuno con i giocatori che compra può farne ciò che vuole il fatto che lo abbia dato a un altro è un problema suo probabilmente se lo farà pagare mezzo ora e mezzo la prox stagione insomma sono affari loro che rientrano nella parte manageriale, non credo che ti abbia voluto fare un dispetto

Ok, grazie per il chiarimento